Per contattare l'Ufficio Stampa:
Telefono: +39 0789 34010
E-mail: press@ycpr.it
Non solo arte contemporanea e baie incontaminate, ma tutela dell’ambiente e del mare. Porto Rotondo continua ad essere il magnifico risultato del progetto che negli anni ’60 misero in piedi i Conti Donà dalle Rose per realizzare un salotto elegante e riservato che potesse ospitare un turismo responsabile. È dello scorso week end la cerimonia di assegnazione del Guidone Azzurro, il prestigioso riconoscimento che, da quest’anno con cadenza annuale, viene assegnato dallo Yacht Club Porto Rotondo a quel Socio o a Colui che a vario titolo sia stato attore o artefice di azioni virtuose in favore o a tutela dell’Ambiente marino e sottomarino, della sua Biodiversità e/o delle Comunità Marinare.
E la prima edizione non poteva che essere vinta dal Conte Luigi Donà dalle Rose. Tutto ebbe inizio quando, durante la costruzione del borgo, il Conte Luigi incaricò la Degremont per la depurazione delle acque nere ed il successivo riciclo per l’irrigazione dei giardini di Porto Rotondo. «Dagli anni ’60 abbiamo evitato lo scarico dei reflui in mare. Non era scontato - spiega il Conte - all’epoca si usavano delle tubazioni che sfociavano direttamente nel golfo. La depurazione dell’acqua per il successivo riciclo l’avevo vista in America in quegli anni, e per lui era importante che turisti e residenti potessero godere di acque limpide e pulite dove fare il bagno ma non solo; l’acqua depurata veniva e viene usata per l’irrigazione del verde di Porto Rotondo. Neanche una goccia d’acqua è sprecata».
Sono queste le motivazioni che hanno convinto la commissione composta da Vienna Eleuteri di Triton Research, Fondazione che ha come mission la salvaguardia degli oceani, insieme ai dirigenti dello Yacht Club, nella persona del Presidente e Commodoro Sandro Onofaro, ad assegnare il prestigioso riconoscimento del Guidone Azzurro al Conte Donà dalle Rose.
Un esempio di economia circolare rigenerativa messa in atto oltre 50 anni fa.
La serata è stata anche l’occasione per presentare al pubblico la CrowdFoundMe del Socio Tommaso Baldissera Pacchetti e premiare il progetto che maggiormente si è distinto per eco-sostenibilità nel 2021. CrowdFoundMe è una piattaforma di Crowdinvesting che sostiene le società, supportando sia l’investitore sia l’imprenditore con tutti gli strumenti necessari per favorire il buon esito dei progetti proposti. Grazie a CrowdFundMe, le imprese possono proporre al pubblico i propri progetti e ottenere i finanziamenti necessari allo svolgimento della loro attività. A vincere è stata la Mixcycling, società che utilizza le fibre vegetali, derivanti dagli scarti di produzione, per sviluppare materiali ecosostenibili e alternativi alla plastica, dando vita a soluzioni di economia circolare che trovano applicazione in molti settori, dal packaging all’automotive. «Con il Green Prix 2021 - dichiara Baldissera Pacchetti - CrowdFundMe ha portato (e continuerà a portare con le future edizioni) l’innovazione green a diretto contatto con la platea dello Yacht Club di Porto Rotondo, costituita anche da imprenditori, industriali e manager molto attenti ai temi legati alla sostenibilità ambientale.
Avvicinando le startup e le PMI a questo pubblico, CrowdFundMe favorisce inoltre occasioni d’incontro utili in ottica di open innovation, oltre ad approfondire gli aspetti più significativi dei nuovi business ecosostenibili».
«L’auspicio è che le giovani generazioni possano impegnarsi sempre più nei confronti del rispetto dell’ambiente. Il mio orgoglio è che quanto cominciato a Porto Rotondo negli anni ’60 prosegua e che l’evento dello Yacht Club sia il primo passo per un percorso nei confronti dell’innovazione e della tutela ambientale». Con queste parole il Conte Luigi Donà dalle Rose, che dello Yacht Club è Presidente Onorario, ha salutato gli ospiti dando appuntamento al prossimo anno. L’evento è stato fortemente voluto da Luca Giovannini, socio storico dello Yacht Club e componente dello staff di Triton Research. «Triton vuole divulgare quello che i ricercatori e le varie organizzazioni stanno facendo per proteggere il mare. Intendiamo creare un percorso culturale in difesa dell’ambiente. L’assegnazione del Guidone Azzurro porta lo Yacht Club Porto Rotondo ad essere ambasciatore di questo messaggio», conclude Giovannini.